Accadde ad Acqui Terme al "Platano"

 

DALL’IMMACOLATA   AL NATALE  2015

                                         verso…. l’ETERNITA’

 

Sul nostro calendario  il cammino è breve….. : 

sono segni, pietre seminate per ritrovare il cammino di casa !….               

ma la vita, quella vera, vi scorre  intensa e veloce !

 

Anche sul calendario della storia  spuntano qua e là

 pietre, cocci, monumenti, brandelli di pensieri ….di civiltà sepolte…,

 vi  si condensano millenni di attese,  di speranze,

di sogni, di opere,……. ; 

vi  si coagulano lotte e  speranze, luci ed ombre, ……

 

Il cammino dell’uomo,  partito dall’Eden,

sembra bloccarsi a Betlemme :

 ma da una grotta, due volte  luminosa,

 riparte il nostro cammino

 con una mappa nuova, (decalogo +beatitudini)

 una guida  nuova, (profeti + Cristo)

 un pane nuovo ( Eucaristia )

 

Cammino che,  partito da Dio,

                        a Dio ritorna.

                                       (Sr M. Germana) 

8 e 25 Dicembre  2015, … 1°Gennaio 2016,…

                     6 gennaio …

 

……..Sono date che ritornano ogni anno , apparentemente quasi uguali : le  rende diverse solo l’ultima cifra ……ma noi, al Platano,  cerchiamo di viverle con tutta l’intensità possibile,  malgrado il passo che si fa  man mano più lento

 

Per l’8 dicembre è di rito che il Presepe nel salone del piano zero al Platano  sia allestito

E puntualmente anche quest’anno  i personaggi  del Natale hanno trovato il loro posto

Invecchiando sono un poco più piccoli,  ma nessuno manca all’appello e le luci si fanno sempre più luminose …

Nei pressi del presepe  sostano felici gli ospiti  e i visitatori pregustando la festa che viene ….

 

Ma l’8 dicembre ci richiama  a realtà estese nello spazio e nel tempo .

 

         Con tutta la Congregazione ci prepariamo a celebrare il mistero dell’Immacolata Concezione con l’aiuto della Novena che ci porta il respiro mondiale della Congregazione  allargando i nostri orizzonti e i nostri cuori,  invitandoci a rendere attuali i desideri di Emilie e  a fare nostre le ansie,  i bisogni, le gioie. le conquiste di tutte le nostre Sorelle e Fratelli dei quattro continenti 

Anche agli ospiti della Residenza  è offerta l’opportunità di preparasi a vivere il Natale cristiano,  di ricevere il Sacramento dei Malati,  consapevoli della forza  che questo sacramento può dare nel percorrere l’ultimo tratto della loro  vita .

Con la grazia di Dio anche la celebrazione del Natale acquista calore e sapore sempre nuovo.

 

Nella Chiesa , insieme a tanti  nostri fratelli, viviamo  le loro ansie, le loro  difficoltà  e l’invito che ci viene da Papa Francesco a vivere il dono del Giubileo della Misericordia.

    Ci ha aiutato a coglierne meglio il significato  ed a viverlo personalmente  Padre Massimo, Religioso passionista, nell’incontro  dell’Usmi .

E dopo aver vissuto con la Chiesa  Universale l’apertura della Porta Santa  a Roma ,grazie alla Televisione, abbiamo potuto condividere la stessa grazia  personalmente

 nell’antica cattedrale di S. Guido.

 

Con la Novena del Natale  anche l’ambiente della Residenza si veste a festa grazie all’abilità decorativa di Sr Edith e Maria Francesca :

il luccichio degli alberi di Natale, le decorazioni  tradizionali… contribuiscono a movimentare piacevolmente  il tran tran del quotidiano . Particolarmente attesa la tombolata del lunedì con la sorpresa dei premi

E’Natale, finalmente !

La Messa della Vigilia è animata dai canti tradizionali  che gli ospiti del Platano  fanno echeggiare con forza,guidati da Sr M. Giovanna e  accompagnati alla tastiera  da Maria Grazia che, con sacrificio, anima durante  tutto l’anno le nostre celebrazioni.

 

Il Bambino del Presepe pare sorridere quando  nell’ Eucaristia entra realmente in molti cuori: ospiti,  parenti, amici…. Sorride il Bambino al gesto generoso di chi vuol far sorridere anche i bambini delle Filippine a cui va quest’anno il contributo delle loro offerte.

Oltre allo straordinario avvicendamento delle feste natalizie prosegue la quotidiana  presenza di Sr M. Giulia, sempre pronta a portare il conforto dell’Eucarestia a chi non può  partecipare alle celebrazioni comuni, e la parola amica  di Sr Angela,  di sr Edith, il servizio a tavola di Sr M. Francesca mantengono il contatto personale di cui l’anziano  e i suoi famigliari sono grati

 

 Parallelamente alle attività interne, Sr M. Lorenza svolge anche l’attività catechistica e del coro in parrocchia, nei limiti del possibile, aiuta nel servizio della Mensa per i poveri , visita gli anziani dei due ricoveri della città.

 

Ogni giovedì l’Adorazione Eucaristica  ci permette di sostare davanti al Dio fattosi uomo come noi .per noi :

 il grazie, la domanda di aiuto e  di perdono si estende più facilmente e raccoglie i bisogni, le attese, le difficoltà della Chiesa, della Congregazione, permettendoci di continuare nella preghiera l’apostolato che le nostre forze indebolite dall’età  non possono  più di compiere. Non ultimo, anzi il più efficace, è  l’apostolato della Preghiera e del sacrificio  di  Sr Giuseppina che ha cambiato la guida dell’auto con quella del girello…

 

A Maria e a Gesù Eucaristico affidiamo i nostri auguri per il nuovo anno: sia per tutte e per ciascuna ricco delle Sue benedizioni.